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Di Maria Sacconi

Bando “Sostegno all’avvio e al consolidamento delle start up innovative”- Regione Marche - Scadenza: ore 13:00 del 23 ottobre 2024

Vi informiamo che la Regione Marche - con decreto dirigenziale n. 331 dell’8 luglio 2024 - ha approvato il bando “Sostegno all’avvio e al consolidamento delle start up innovative”  (Asse 1 - OS 1.1- Azione 1.1.6 - Intervento 1.1.6.1) del Programma Regionale (PR) Marche - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021/2027.

Obiettivi

L’intervento intende sostenere l’avvio e il consolidamento nel territorio regionale di start up innovative che realizzano investimenti connessi ai risultati di ricerca o nuovi prodotti innovativi al fine di rafforzare il posizionamento dell’impresa sul mercato interno ed internazionale, in coerenza con le traiettorie prioritarie della “Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021/2027”, di cui la DGR n. 42 del 31/01/2022.


Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 9.500.000 - di cui € 4.000.000 riservata ai borghi marchigiani.


Modalità di selezione

La selezione delle domande di agevolazione avverrà con procedura valutativa a graduatoria.   


Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni esclusivamente le imprese singole, nella forma giuridica di società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, che alla data di presentazione della domanda e di concessione del contributo, siano, tra le altre cose, regolarmente costituite, attive e iscritte da non più di cinque anni nella Sezione speciale del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio dedicata alle start-up innovative come definite all’art. 25 del Decreto Legge n. 179/2012 convertito in Legge 221/2012 e s.m.i.  


Interventi ammissibili

  • LINEA A - AVVIO: progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca;
  • LINEA B - CONSOLIDAMENTO: progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate.

Le imprese possono partecipare alternativamente ad una delle due linee di intervento. Per la linea di intervento B,  le start up innovative, alla data di presentazione della domanda, devono avere almeno due esercizi di bilancio approvati e un fatturato, "ricavi delle vendite e delle prestazioni" di cui alla voce “A1” dello schema di conto economico del codice civile, di almeno 150.000,00 euro nell’ultimo bilancio approvato.  


Il costo complessivo dei progetti non dovrà essere:

  • inferiore a € 40.000 per i progetti afferenti alla linea di intervento A;
  • inferiore a € 150.000 per i progetti afferenti alla linea di intervento B.

Il programma di investimento dovrà essere realizzato e concluso entro e non oltre 18 mesi dalla data del decreto di concessione del contributo, salvo proroghe debitamente concesse.  


Misura del contributo

L’agevolazione è concessa nella misura massima del 70% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto.

Il contributo massimo erogabile ammonta a:

  • € 100.000 per la linea di intervento A;
  • € 300.000 per la linea di intervento B.  

L’agevolazione prevede la scelta, da parte del proponente, tra due diverse modalità di erogazione:

  • Opzione 1: sotto forma di contributo in conto capitale a fondo perduto;
  • Opzione 2: sotto forma di contributo in conto capitale, espresso in percentuale sul totale delle spese ammissibili e l'aiuto, espresso in ESL, dello strumento finanziario “Fondo Credito Ordinario”, sotto forma di garanzia, contributo in conto interessi e costo della garanzia. Il bando è attuato ai sensi del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. ed in particolare nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 22 (Aiuti alle imprese in fase di avviamento).  


Spese ammissibili

Le spese ammissibili dovranno riferirsi agli interventi per cui si inoltra richiesta di contributo, essere coerenti e congrue alle finalità del progetto e funzionali al raggiungimento degli obiettivi indicati. Esse dovranno riguardare le seguenti tipologie di spesa e rispettare i limiti indicati:

  1. spese per l’acquisizione di strumenti, attrezzature, macchinari, incluse le relative spese di installazione strettamente necessarie al loro funzionamento, hardware, software e servizi erogati in modalità cloud computing e saas (software as a service), nonché di system integration applicativa e connettività dedicata;
  2. spese per l’acquisizione, ottenimento di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, inclusi i costi per la ricerca di anteriorità, la convalida e la difesa degli attivi immateriali (indipendentemente dalla loro capitalizzazione come investimenti immateriali); costi legati alla concessione e all’estensione dei propri brevetti nazionali e internazionali;
  3. spese per l’acquisizione dei servizi di consulenza esterna specialistica non relativa all’ordinaria amministrazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative, supporto alla redazione del business plan, supporto ad analisi strategiche di mercato, definizione della strategia di comunicazione e promozione, supporto allo sviluppo di un piano industriale, supporto allo sviluppo di un piano di internazionalizzazione; sono ricomprese in questa voce le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea (2021/ C 58/01) sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (“Do no significant harm - DNSH) ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 852/2020;
  4. spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche per esigenze produttive;
  5. spese per l’effettuazione di prove/test per la verifica delle caratteristiche del prodotto e per l’ottenimento di certificazioni di prodotto e di processo;
  6. spese per servizi di incubazione (linea di intervento A) e di accelerazione (linea di intervento B) ottenuti da incubatori certificati;
  7. spese per materiali, forniture e prodotti analoghi sostenute direttamente dall’azienda beneficiaria;
  8. spese per la strategia promozionale e di marketing, inclusa la partecipazione a fiere ed eventi;
  9. costi per personale dipendente. Sono ricompresi i soci purché inquadrati con contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato (l’importo è riconosciuto forfettariamente nella percentuale del 20% del totale delle voci di costo A, B, C, D, E, F, G, H ai sensi dell’articolo 55 par. 1 del Reg. UE n. 2021/1060);
  10. spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 7% del totale delle voci di spesa A, B, C, D, E, F, G, H, I ai sensi dell’articolo 54 del Reg. UE n. 2021/1060.  


Presentazione delle domande

La domanda può essere presentata - secondo le modalità previste dal bando - a partire dalle ore 10:00 del 15 luglio 2024 ed entro le ore 13:00 del 23 ottobre 2024. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo.


Contatti

Confindustria Servizi fornisce alle imprese supporto ed assistenza per la presentazione delle domande (Team “Finanza Agevolata”:  335.5649519, 334.3500236, 338.3641952, 334.3500319 - finanzaagevolata@confindustriaservizi.ap.it).